Quando scegli di dedicarti a un tuo progetto come scrittore, sia esso un blog o un libro, stai scegliendo la quantità e la qualità del tuo tempo.
È importante dedicare una riflessione sul tempo dello scrittore perché ti aiuta a diventare più consapevole dell’esperienza che stai vivendo.
Quanto tempo scegli di dedicare ogni giorno alla scrittura? In quale momento della giornata preferisci scrivere?
Il tempo creativo dello scrittore
Per cominciare puoi fissarti l’obiettivo di dedicarti a sessioni di scrittura con un tempo prestabilito, per esempio mezz’ora.
Anche se scrivere apparentemente non comporta un grande movimento fisico, tuttavia ti può richiedere molte energie.
Esprimere ciò che senti dentro, anche se sei seduto a un tavolo, comporta un coinvolgimento interiore che impegna tutto il tuo essere.
Al termine di una sessione, in cui la tua connessione con il cuore si è espressa nella scrittura, ti puoi percepire rinvigorito nel fisico e appagato nello spirito, con la voglia di continuare all’infinito e il desiderio di non smettere mai.
La sensazione di soddisfazione si esprime attraverso emozioni che vibrano alte, in quanto sei consapevole di aver espresso pienamente la parte migliore di te.
Potrebbero esserci tuttavia momenti in cui percepisci un senso di frustrazione, di fatica, quasi l’incapacità di far fluire la penna.
Sono segnali che ti mostrano che la tua connessione al cuore deve essere rinnovata ed è proprio in questi momenti che puoi attingere agli strumenti che Leandro Life condivide.
Uno strumento semplice ma molto efficace in questi casi è la meditazione “Il respiro nel cuore” che ti permette di creare spaziosità tra te e l’esterno.
Ma questi momenti di rallentamento costituiscono anche delle opportunità se ti consenti di considerare queste pause come esperienze evolutive.
Guarda a questi imprevisti come a fasi di nascita di nuove idee. Inizialmente si svilupperanno lente, in forma quasi invisibile.
Come una pianta in germoglio, che pian piano comincia a spuntare dal terreno e una volta emersa poi cresce vigorosa, altrettanto accadrà alle idee del tuo progetto.
Un’azione ripetuta nel tempo
Affinchè il tuo progetto di scrittura possa fluire regolarmente giorno dopo giorno è importante creare una “routine”.
La “routine” consiste in una serie di azioni ripetute che entrano a far parte della tua quotidianità.
Quando realizzi il tuo processo di scrittura con facilità e leggerezza, l’esperienza di scrivere risulta molto piacevole.
Utilizzare momenti sempre uguali nella giornata contribuisce a creare la “routine” e a ridurre le distrazioni.
Puoi decidere, per esempio, di dedicare un’ora al giorno al tuo progetto di scrittura e puoi collocare questo momento in una fase specifica della giornata.
L’ora mattutina costituirà una vera e propria “Golden hour” (Ora d’oro) in cui l’ispirazione per scrivere, ovvero la connessione al Campo, sarà molto alta.
L’ora serale, pur essendo un’ora molto tranquilla e silenziosa, rischia di farti avvertire maggiormente le fatiche di un’intera giornata.
Tempo di scrivere e tempo di vivere
Il tempo dello scrittore è sicuramente caratterizzato da quel momento particolare della giornata in cui si dà spazio a creatività e immaginazione.
Ma il tempo a tua disposizione come scrittore per la creazione delle tue opere non si esaurisce qui. Nell’arco delle ventiquattro ore si potranno distinguere almeno due altre tipologie di tempo.
Il primo sarà il tempo della vita in rapporto alla scrittura. In questo tempo osservi la realtà che ti circonda per trarre spunto e ispirazione oppure per prendere nota di qualche idea che ti sia giunta.
In questi momenti ti renderai conto di come la realtà sembra evidenziare proprio quegli aspetti che si possono legare a ciò che stai scrivendo per ispirarlo e nutrirlo.
L’attenzione che metti nella scrittura ti porterà a considerare squarci di vita che potranno poi confluire nel tuo blog o nel tuo libro.
Il secondo tempo sarà quello del riposo dalla scrittura. In questo tempo di allontanerai dalla scrittura, per poi poterti riavvicinare con nuova energia e assumere una prospettiva nuova.
Durante i momenti di riposo potrai cambiare orizzonte, rigenerare la tua mente, ma anche l’Anima. Potrai ascoltare musica o leggere qualcosa di non strettamente collegato al tuo progetto.
Il tempo per un progetto da scrittore
A molti scrittori capita di chiedersi quale sia il tempo esatto per giungere a completare il proprio progetto.
Vi sono esempi di scrittori che hanno dedicato quarant’anni per la pubblicazione di un romanzo.
In opere di questo tipo è confluita quasi tutta la vita di quell’autore e una grandissima parte dell’energia creativa che lo pervadeva.
Poi, a volte, queste opere sono state riviste e corrette attraverso successive edizioni, aggiungendo o togliendo delle parti.
Aspettare quarant’anni per pubblicare un tuo libro o blog chiaramente non ti permette di attivare la relazione con il tuo lettore e il reciproco confronto.
D’altro canto la pubblicazione di un contenuto che sia un semplice fluire dei propri pensieri senza un riscontro da qualche figura esperta potrebbe rendere il tuo messaggio poco comunicativo.
L’invito è quindi di stabilire tu un tempo per la conclusione conclusione del progetto. Un tempo che non sia né troppo breve, per non risultare frettoloso, né troppo lungo per non cedere alla procrastinazione.
Completare il tuo progetto e pubblicarlo ti permetterà di sperimentarti in una fase che altrimenti rischia di rimanere solo virtuale: la relazione con il pubblico.
Il tempo e la possibilità di migliorare e apportare delle correzioni ci saranno sempre. Per poterlo fare nel migliore dei modi, però, occorre iniziare a costruire un rapporto con il tuo lettore.
Stabilisci, quindi, un tempo giusto in cui prevedi di far spiccare al tuo progetto di scrittura il volo verso il pubblico.
Questo ti permetterà di compiere un passo in più verso quei processi di consapevolezza di te e di condivisione che la realizzazione di un libro o un blog attivano in te e negli altri.